Quadri e la Val di Sangro

ARTE E CULTURA

Quadri è situato nella media valle del Sangro. Il suo territorio di forma quadrangolare, confina a nord-ovest con il comune di Pizzoferrato mediante la strada comunale che porta alla contrada Melocchi ed il fosso Colle Buono, a nord-est con il comune di Civitaluparella mediante il torrente Parello che, attraverso boschi e dirupi, dopo 18 Km circa precipita con una splendida cascata alta metri 91,50, a sud-est con il comune di Borrello e quello di Sant'Angelo del Pesco mediante il fiume Sangro ricco di salmonidi ed infine a sud-ovest di nuovo con il comune di Pizzoferrato mediante il torrente Crognaleto. Il suo territorio si estende per circa 741 ettari facendone il più piccolo comune della vallata per la sua estensione. Il paese è attraversato dalla strada statale 558 Sangrina costruita nel 1883 in base al progetto approvato con R.D. del 12 Agosto 1877. Vi si accede ad est attraverso la SS. 558 proveniente da Torino di Sangro, dopo aver passato il ponte sul torrente Parello (fossatum Luparelli), a nord dalla strada intercomunale delle Vicenne che collega il centro abitato di Quadri con quello di Pizzoferrato, ad ovest con la strada Provinciale Quadri – Pizzoferrato, e a sud-ovest sempre con la SS 558 proveniente da Castel di Sangro.  Oltrepassando il fiume Sangro sul versante di destra, nel territorio di Borrello, è possibile ammirare il paese spalleggiato, da una parte con i nudi terreni delle contrade Ari e Vicenne su cui era insediata l’antica città preromana di Trebula, e dall’altra, dal maestoso monte delle Cese e dal bellissimo Monte Pidocchio, luoghi di tristi ricordi bellici.
Quadri e il tartufo
Quadri e le zone limitrofe, sono sempre state territorio ricco di tartufo, il tubero che rende anche i piatti più semplici, prelibatezze di alta cucina. Avendo conseguito negli anni anche il merito di essere una delle pochissime "Città del Tartufo" in tutta la regione Abruzzo , il nostro paese punta molto sulle potenzialità che questa risorsa naturale può portare sia in ambito turistico/commerciale che in quello, di riflesso, della qualità della vita. Attualmente sono due le attività commerciale adibite alla vendita del tartufo,  Il tartufo di Quadri e il Tartufo d'Abruzzo.
 

Le attrattive di Quadri e dintorni
 

  • I resti dell’antica città preromana di Trebula situata nella parte ovest del territorio comunale, nei pressi dello stadio comunale “Nicola Calabrese”;
  • L’antica Cartiera posta sulle rive del fiume Sangro e adiacente al vecchio campo sportivo, a poche centinaia di metri dal centro abitato;
  • La cascata sul torrente Parello, alta 91,50 m e situata all’ingresso del paese per chi proviene dalla fascia adriatica; 
  • La grotta delle Cese: affascinate grotta naturale sul monte Cese, rifugio di tanti nuclei familiari nell’ultimo conflitto mondiale;
  • Il fiume Sangro con la sua area picnic nei pressi del vecchio campo sportivo in località “La Scaletta”;
  • La grotta di Friscilluccie, situata lungo la dorsale del monte Cese tra la Morgia delle Cese ed il monte Pidocchio, luogo di tristi ricordi bellici e meta annuale di escursioni da parte del gruppo alpini di Quadri; 
  • Escursioni a cavallo attraverso i sentieri delle Frazioni della vicino Pizzoferrato;
  • Le Cascate del Verde nell’adiacente Comune di Borrello;
  • I boschi con le sue bellezze naturali e con le sue “tartufaie” meta dei “cavatori” locali dove è possibile ammirare l’habitat naturale del famoso “Tuber Magnatum Pico” ovvero il famoso tartufo bianco di Alba.    

Festività religiose 

  • 20 gennaio: Festa di San Sebastiano 
  • 31 maggio - Festa di Santa Maria dello Spineto 
  • 3a domenica di giugno - Festa di S.Emidio e S.Sebastiano 
  • 2a domenica di agosto – Festa di Maria SS e San Vincenzo Ferreri 
  • 24 giugno - Festa di S. Giovanni Battista titolare di Parrocchia 

 
Le chiese 

Il paese nel suo millennio di storia, ha annoverato 4 chiese tra i suoi luoghi di culto:

  • Santa Maria dello Spineto all’interno del Monastero di Santa Maria; 
  • Santissima Trinità (Intra – muros) all’interno delle mura del paese e a ridosso del Castello Baronale; 
  • San Tommaso prima e San Giovanni Battista poi, posta in piazza del popolo; 
  • San Nicola in località Costa San Nicola. 

L’unica chiesa attualmente esistente è quella di San Giovanni Battista, le altre sono ridotte ad un ammasso di macerie